Tendenze glamour capelli P/E 2019

Ciao ragazzi, oggi parliamo di capelli, delle chiome più interessanti da sfoggiare con l’arrivo della bella stagione.

Io ho appena sistemato il colore. Niente di che, sono ancora in fase bloondie, ma rispetto al change totale del quale vi avevo parlato un anno fa, ora il mio biondo è meno bombastico, ma, diciamo, più naturale. Non che l’abbia ricercato volutamente, è capitato; con i capelli sono abbastanza disponibile a lievi cambiamenti per motivi di lavoro.

Toasted coconut

Partiamo allora con i biondi. Venivo dal cosiddetto Toasted coconut (nome ispirato dal colore tra il bianco freddo del latte di cocco e il colore bruno del cocco appena tostato), il trend Autunno 2018, che resiste anche per la prossima stagione. Si tratta di nuance brune alle radici, poi contrasti di uno, due o tre toni, via via fino al platino sulle punte. Questo blend di toni caldi e freddi estremamente d’impatto, che mette in risalto il contrasto tra il chiaro e lo scuro, ha spopolato su Instagram (vedi Gigi Adid):

Bronde highlights

Ma una delle super tendenze colore Primavera/Estate 2019 è proprio questa che ho ora e si chiama Bronde highlights. Ho ancora una base scura, castana, simile al mio colore originario e schiariture su lunghezze e punte, ma ho anche un gioco di tonalizzazioni che hanno scaldato le nuance fredde di prima. Ora le sfumature sono più soft e armoniose, meno contrastate. La regola del momento è un colore capelli energico e al tempo stesso profondo, corposo e dalle sfumature naturali (vedi Jennifer Lopez):

Dopo anni di ricrescita in vista e shatush, il filone naturale la fa da padrone e vorrebbe il trionfo del castano, in tutte le nuance. Ma non esageriamo, non sono ancora pronta ad abbandonare il biondo!

Baby blonde e Icy

I nuovi biondi quindi sono luminosi, mai monocromatici. La tinta omogenea resiste quasi solo sul versante del platino e del biondo ghiaccio. Queste nuance donano un hairstyle particolare e al tempo stesso estremamente minimal. Non passano mai di moda e io guardo il platino con nostalgia e attrazione – prima o poi me lo rifaccio! Le abbiamo viste riproposte anche dalla maggior parte dei brand di alta moda (vedi Valentino alla PFW 19):

Rose brown

Sul versante del non naturale, non mi soffermo sulle tinte esagerate blu, verdi, perfino gialle, ma sul delicato rosa mescolato al castano sì. Mi piace molto il Rose brown perchè l’effetto non è per niente artificioso, tra il pesca e il nocciola, è il colore pastello più originale e trendy per il 2019 (vedi Dakota Johnson):

Dunque la parola d’ordine degli hair look della prossima primavera estate 2019 è naturalezza, non solo nelle nuance, ma anche per quanto riguarda i tagli e di conseguenza le acconciature.

Lungo poco scalato

Tornano i tagli capelli semplici, dritti, dallo styling naturale, di modo che siano più facili da raccogliere quando, al contrario, si vuole esibire un’acconciatura studiata, uno chignon o una coda particolare. I tagli lunghi poco scalati, meglio se solo sulle punte e attorno ai lati del viso, metteno in evidenza zigomi, occhi e bocca (vedi Hermes alla PFW 19):

Medio Lob

Il caschetto lungo è il taglio di capelli medio più sensuale dell’anno. Il long bob (abbreviato Lob) che si appoggia sulle spalle è leggermente scalato nella parte frontale, come il taglio lungo. Si porta con la riga al centro e le punte più chiare per sottolinearne la leggerezza (vedi Olivia Palermo):

Riga in mezzo o frangia

La riga in mezzo anni ’60 è praticamente onnipresente e glamour in tutte le sfilate. Anche la frangia continua a difendersi bene e soprattutto segue il trend del naturale. Quest’ultima è piena, ma leggermente sfilata, nè troppo lunga, ne troppo corta, ‘a tendina’, cioè leggermente aperta (vedi Versace alla MFW 19):

Capelli undone e effetto bagnato

Anche le pieghe mosse, sia con frangia che senza, perseguono la naturalezza: le onde sono morbide, quasi casuali, mai artefatte. Anzi, l’attitudine è la disinvoltura che rinuncia alla perfezione.

Vi saluto con la tendenza super cool, ma anche la più rischiosa da portare. La combinazione di punte asciutte e ondulate con l’effetto wet, nostalgico anni ’80, alle radici e lunghezze è davvero sexy e sofisticato (vedi Saint Laurent alla PFW 19):

Occhio però alla quantità di gel, non esagerate, soprattutto sulle radici, cercate di non arrivare alla cute. E poi assicuratevi che la forma del vostro viso si sposi bene con l’inevitabile ridimensionamento del volume dei capelli. Vado a fare delle prove, ciao!

(D. B.)

 

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