Dalle hostess Glamour e da tutto lo staff: Buon Anno, Buon Anno in ritardo a tutti!
Ci siamo fatti desiderare, lo so, ma ci siamo. Anche stavolta con importanti e scoppiettanti novità e spunti di riflessione.
Nella giornata del 1° Gennaio l’agenzia Glamour ha supportato RCS Corriere della Sera.
Il quotidiano ha pubblicato, per il secondo anno consecutivo, un’edizione speciale di Capodanno, giorno in cui i giornali non escono. Con il numero straordinario ‘Buongiorno Italia’ il Corriere della Sera ha dedicato il primo giorno del nuovo anno alla lettura e alla condivisione di storie positive, spesso ignorate dai media. Un numero speciale per iniziare l’anno solo con buone notizie e con un gesto di solidarietà. Infatti l’accesso alla digital edition è stata totalmente gratuita e ha contribuito alla donazione del Corriere a favore del progetto Gold For Kids della Fondazione Veronesi.
La distribuzione straordinaria del formato cartaceo è stata incaricata all’agenzia Mirata, con la collaborazione della nostra agenzia: le hostess Glamour erano presenti e sorridenti nelle principali località montane, quali Courmayeur, Gressoney, La Thuille, Cervinia, Corvara, Brunico, Alpe di Siusi, Merano, Madonna di Campiglio, Cortina e Bormio.
Le hostess Glamour distribuiscono “Buongiorno Italia”
Il Corriere della Sera è il primo quotidiano italiano. RCS pubblica anche la rivista Amica.
Ma la rivista della moda per eccellenza è Vogue.
Vademecum modelle e hostess Glamour
Vogue Italia l’anno scorso ha festeggiato il cinquantesimo anniversario dalla sua nascita e il venticinquesimo sotto la direzione di Franca Sozzani, una delle più longeve dell’editoria. È trascorso mezzo secolo da quando Condè Nast ha trasformato la rivista italiana Novità nell’attuale Vogue Italia. Vogue è diventata presto un canale di veicolo delle eccellenze italiane nel mondo, ma da quando, nel 1988, vi è subentrata la Sozzani, grazie al suo stile così sofisticato, glamour, talvolta aggressivo, Vogue Italia è arrivata ai vertici del giornalismo di moda internazionale.
Perché mi soffermo a raccontare la storia della bibbia della moda? Chi scrive ne è un’estimatrice, ovvio. E non solo se sei una modella, un fotografo, una truccatrice, non solo se ti piace la moda e tutto ciò che la circonda, ma se ti interessi di tendenze, ricerche, scoperte in generale, non puoi non amare Vogue.
Vogue è un vero e proprio strumento di lavoro e allo stesso tempo è oggetto da incorniciare.
Il numero di settembre 2014 in particolare è destinato a diventare una rivista da collezione. La copertina è del maestoso Steven Meisel. Con questo numero speciale è più che mai celebrata la moda e la fotografia, sua imprescindibile portavoce. All’interno i meravigliosi scatti dei migliori fotografi al mondo, Richard Avedon, Irving Penn, Helmut Newton.
Ebbene, ragazze che amate i selfie, le unghie multicolor e le sopracciglia martoriate, ragazze che volete fare le modelle, cominciate ad educare il vostro sguardo con la grande fotografia, il grande cinema. E con Vogue, che non è un libro, ma è meglio di un libro di fotografia, è uno stile di vita.
Con entusiasmo, (D. B.)
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