Best dressed: il glamour che sa di primavera

Cari glamour addicts, è sbocciata una coloratissima primavera. In attesa dell’articolo sfizioso sulla nuova sede Glamour Agency – che, vi ricordo, ora è in via Delle Industrie, 7 a Silea (TV) – oggi vi mostriamo qualche outfit interessante fresco fresco di bella stagione.

Prendo spunto da sua maestà Vogue.it e condivido i look che preferisco tra i migliori indossati da modelle, attrici e cantanti impegnate in premiere e red carpet in tutto il mondo negli ultimi mesi.

Il red carpet più importante di Hollywood, la cerimonia degli Oscar, si svolge solitamente tra la fine di febbraio e i primi di marzo. Da calendario non rientra nella primavera, ma è sempre un’ottima anteprima dei look che verranno. E poi, si sa, il cinema e certi abiti da cerimonia non hanno stagione, gli attori hanno il privilegio di entrare e uscire da un personaggio, da un’epoca e da un look all’altro come divinità, senza badare certo alla temperatura del momento.

Anche quest’anno agli Oscar si sono viste tantissime star una più chic dell’altra. Le stesse partecipano anche alle feste collaterali alla serata ufficiale di premiazione. E poi ci sono le prime dei film, succulente occasioni per sbirciare le mise delle protagoniste e non solo. Si è visto molto colore acceso, devo dire, fucsia, verde, viola, ma qui ho selezionato quasi esclusivamente look color pastello e bianchi candidi.

Pastello, neutro e bianco

Deliziosa Margot Robbie, la protagonista di I, Tonya, il film per cui ha ricevuto una nomination, in un meraviglioso abito bianco Chanel Haute Couture, realizzato appositamente per lei:

Tengo d’occhio la ragazza, il film e la sua interpretazione mi sono piaciuti molto, ed è impeccabile anche al Vanity Fair Oscar Party, sempre in Chanel:

Anche poi alla Peter Rabbit première a Sydney è in Chanel – d’altronde ne è la nuova testimonial – e ha lo stesso charme anche in versione giorno. Tutto sa di primavera:

Molto romantica agli Oscar Emily Blunt, la smorfiosetta de Il diavolo veste Prada, in un fiabesco Schiaparelli azzurro pastello:

 

Un’altra bellissima che mi piace molto è Amber Valletta, top model con qualche incursione nel cinema. Lei al Vanity Fair Oscar Party ha scelto un Saint Laurent by Anthony Vaccarello, non chiaro, ma cortissimo e sexissimo:


Mi piace anche molto l’allure di Sienna Miller, allo Chanel & Charles Finch Tenth Annual Pre-Oscar Awards Dinner è ovviamente in Chanel. Ancora Chanel, ancora bianco, ancora cortissimo ma molto bon ton:

Nota finale maschile per il mio Timothée Chalamet. Agli Oscar doveva vincere lui la statuetta come Miglior attore protagonista in Chiamami col tuo nome. Fa niente, per me ha stravinto e la mia devozione diventa totale in questo bianco Berluti che sa di dio.

Consigli per gli acquisti

Bene, rimaniamo a Los Angeles, ma usciamo dall’olimpo del cinema per andare allo stadio. Ebbene, come ci si veste per andare a trovare il proprio compagno al lavoro (in questo caso l’ex giocatore di baseball Alex Rodriguez impegnato alla partita Dodgers contro San Francisco Giants)? Come la pur sempre sofisticata e glamour, ma anche moolto sensuale, Jennifer Lopez. Cappotto color neutro stretto in vita come capo focus dell’intero outfit, più sandali, borsa e guanti rosa pallido:

Qui siamo a fine marzo, ok, il mitico cappotto Max Mara forse non fa primavera, ma vuoi mettere l’immaginario che un effetto nude look così impeccabile produce?

Anche stavolta la nostra J-Lo si conferma la donna più hot del pianeta.

Prendere appunti.

(D. B.)

 

 

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